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Presentazione

Questa situazione surreale ha purtroppo, fatto calare l’attenzione sulle patologie croniche come: l’ipertensione arteriosa e le dislipidemie, patologie che negli ultimi decenni hanno disseminato mortalità e morbilità in una fascia di popolazione molto ampia.

Tale disattenzione verso il malato cronico, che per paura di contrarre il virus ha evitato ogni spostamento dal proprio domicilio rimandando le visite di controllo, non riuscendo a verificare se la propria salute fosse messa a rischio da una terapia non più adeguata, ha portato ad un aumento significativo di mortalità non COVID – 19 ma a causa dell’aggravamento delle patologie croniche. Molti pazienti hanno addirittura sospeso le terapie per paura che potessero favorire l’insorgenza dell’influenza COVID – 19. Un caso emblematico è quello che ha riguardato le notizie non scientificamente provate, che i farmaci ACE inibitori potessero favorire per qualche meccanismo molecolare l’insorgenza del COVID -19. Tale classe di farmaci è di fondamentale importanza nei soggetti a rischio cardiovascolare, soggetti il cui quadro clinico può peggiorare e degenerare portando alla morte se si sospende tale terapia. La corretta informazione in tali pazienti, è di fondamentale importanza, è questo ruolo spetta solamente al medico. L’obiettivo da parte del medico, in questa fase così delicata è di facilitare e rendere più compliante possibile la terapia, permettendo al paziente di raggiungere e mantenere alta l’aderenza ed il target terapeutico. Tele obbiettivo può concretizzarsi, se il medico riesce ad attuare quelle terapie sia educazionali che farmacologiche adeguate, come ad esempio l’utilizzo delle terapie di associazione, che permettono, con la somministrazione di una sola pillola, di ottenere lo stesso risultato che si otterrebbe con somministrazioni multiple. Si è visto, che la scarsa aderenza terapeutica e quindi il quadro clinico non ottimale dei pazienti affetti da problematiche vascolari, può peggiorare significativamente il quadro clinico di coloro che hanno contratto il virus.

Programma

09:00  Presentazione della giornata di formazione D. Giannini – A. Papa

PRIMA SESSIONE: Patologie Cardiovascolari ed approcci terapeutici                      

09:10 Linee guida, clinica e bisogni del paziente cronico: come influisce la mancata aderenza alla terapia. A. Papa

09:30 Caso Clinico interattivo: Paziente maschio di anni 60, ad alto rischio cardiovascolare A. Papa

10:00 Follow up dei trattamenti farmacologici per massimizzare l’aderenza alla terapia: discussione A. Papa

10:30  Break

SECONDA SESSIONE: DISLIPIDEMIE: linee guida ed approcci terapeutici

10:45 Quali tipi di dislipidemie? come influisce la mancata aderenza alla terapia. D. Giannini

11:15 Aderenza terapeutica: terapia di associazione per la gestione dei fattori di rischio D. Giannini

11: 45 Caso Clinico interattivo: Paziente maschio di anni 50, iperteso, diabetico e affetto da dislipidemia D. Giannini

12:15 Condivisione tra relatori e discenti sugli argomenti trattati tutti i relatori

13:00 Take home messages

Informazioni

Obiettivo formativo

2 - Linee guida - protocolli - procedure

Procedure di valutazione

QUESTIONARIO A RISPOSTA MULTIPLA (SE ONLINE: CON DOPPIA RANDOMIZZAZIONE)

SUPERAMENTO TEST DI VERIFICA CON RISPOSTE ESATTE 75%

Lingua

Italiano

Responsabili

Responsabile scientifico

  • DG
    Dott.ssa DEBORA GIANNINI
    DIRIGENTE MEDICO ASL RMD ROMA
  • MP
    Dott.ssa Mara Piccoli
    CARDIOLOGO LIBERO PROFESSIONISTA ROMA

Relatore

  • DG
    Dott.ssa DEBORA GIANNINI
    DIRIGENTE MEDICO ASL RMD ROMA
  • MP
    Dott.ssa Mara Piccoli
    CARDIOLOGO LIBERO PROFESSIONISTA ROMA

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Angiologia
  • Cardiologia
  • Chirurgia Generale
  • Endocrinologia
  • Geriatria
  • Malattie metaboliche e diabetologia
  • Medicina generale (Medici di famiglia)
  • Medicina interna
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Allegati